Alla Scuola Rodari Giovedì 2 maggio si sono svolte le elezioni del Presidente dell’ ultimo giorno di scuola.
Per l’ultimo giorno di scuola le classi quinte organizzeranno in giardino dei giochi a cui parteciperanno tutti gli alunni della scuola.
Quale miglior occasione di sperimentare le elezioni “comunali”?
Il progetto si pone come “scuola di cittadinanza”, come occasione formativa per mettere in pratica la cittadinanza partecipata, l’elezione della “Sindaca/o” della scuola è uno strumento in mano agli alunni per esprimere concretamente la loro partecipazione alla vita della scuola.
Con la sua specificità l’ elezione del Presidente dell’ ultimo giorno di scuola
permette di:
1. familiarizzare con la vita pubblica e con la politica, per mezzo di un’alleanza tra parola e azione e attraverso un’esperienza seria, ma non priva di risvolto ludico;
2. favorire un apprendistato alla cittadinanza, con una sperimentazione pratica e attiva di educazione civica;
3. riconoscere la loro appartenenza alla comunità scolastica e di partecipare attivamente alla sua vita;
4. migliorare le loro capacità di comunicazione;
5. mettere in movimento la democrazia;
6. sperimentare che cosa significa realizzare un progetto: dall’idea che si ha in testa, alla preparazione del progetto, alla soluzione dei problemi, alla ricerca di partner, alle soluzioni, alle forme di gestione;
7. fare della partecipazione sociale una delle vie per contenere il disagio e prevenire momenti di problematicità, favorendo l’impegno responsabile e il rispetto per gli altri e gli spazi della scuola.
Per l’ultimo giorno di scuola le classi quinte organizzeranno in giardino dei giochi a cui parteciperanno tutti gli alunni della scuola.
Quale miglior occasione di sperimentare le elezioni “comunali”?
Il progetto si pone come “scuola di cittadinanza”, come occasione formativa per mettere in pratica la cittadinanza partecipata, l’elezione della “Sindaca/o” della scuola è uno strumento in mano agli alunni per esprimere concretamente la loro partecipazione alla vita della scuola.
Con la sua specificità l’ elezione del Presidente dell’ ultimo giorno di scuola
permette di:
1. familiarizzare con la vita pubblica e con la politica, per mezzo di un’alleanza tra parola e azione e attraverso un’esperienza seria, ma non priva di risvolto ludico;
2. favorire un apprendistato alla cittadinanza, con una sperimentazione pratica e attiva di educazione civica;
3. riconoscere la loro appartenenza alla comunità scolastica e di partecipare attivamente alla sua vita;
4. migliorare le loro capacità di comunicazione;
5. mettere in movimento la democrazia;
6. sperimentare che cosa significa realizzare un progetto: dall’idea che si ha in testa, alla preparazione del progetto, alla soluzione dei problemi, alla ricerca di partner, alle soluzioni, alle forme di gestione;
7. fare della partecipazione sociale una delle vie per contenere il disagio e prevenire momenti di problematicità, favorendo l’impegno responsabile e il rispetto per gli altri e gli spazi della scuola.